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Week 40 - Le notizie della settimana dal mondo Linux

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La classifica di NetMarketShare e il rilascio della versione beta di Ubuntu 20.10 "Groovy Gorilla"

Oggi daremo un'occhiata alla classifica di NetMarketShare aggiornata alla fine di settembre e alle novità previste per la prossima release di Ubuntu attesa in versione stabile per la fine del mese di ottobre.

 intel logo linux 6253f

root@xhw~# Diffusione Sistemi Operativi: Windows recupera e Linux precipita

Ogni mese il sito NetMarketShare rende noti i dati relativi alla diffusione dei vari sistemi operativi prendendo in considerazioni tutti i PC desktop e portatili a livello globale.

La situazione, aggiornata alla fine del mese di settembre sembra davvero allarmante per le distribuzioni GNU/Linux che precipitano sotto quota 1,5%

Bene invece Windows che guadagnando oltre un punto percentuale raggiunge l’88,32%

Invariati Chrome OS e mac OS.

 

  • Windows 88,32% (+1,34%)
  • macOS 9,72% (+0,17%)
  • Linux 1,47% (-1,22%)
  • Chrome OS 0,42% (+0,04%)

 

Anche analizzando le singole release si può notare l’importante balzo in avanti del Sistema Operativo di casa Microsoft che, anche grazie ai continui aggiornamenti a Windows 10 da versioni precedenti, continua ad incrementare il suo vantaggio.

 

  • Windows 10 61,26% 60,57% (+0,69%)
  • Windows 7 22,77% (+0,46%%)
  • macOS 10.15 5,11% (+0,08%)
  • Windows 8.1 2,99% (+0,30%)
  • macOS 10.14 1,91% (-0,05%)
  • macOS 10.13 1,29% (+0,03%)
  • Windows XP 0,78% (invariato)
  • Windows 8 0,43% (-0,10%)

 

Difficile riuscire a dare una spiegazione a questo improvviso crollo della diffusione dei Sistemi GNU/Linux che arriva proprio dopo alcuni mesi di forte crescita ma siamo fiduciosi che l’imminente rilascio della nuova release di Ubuntu possa riuscire a portare nuova linfa nel mondo del pinguino.

root@xhw~# Windows sarà eseguibile in Linux usando un layer di emulazione? Secondo Eric S Raymond sì

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Lo statunitense Eric S Raymond, noto per aver contribuito a fondare la Open Source Initiative (OSI) e per essere stato fautore del rilascio dei sorgenti di Mozilla Firefox nel 1998, è indubbiamente una figura molto conosciuta nel mondo open source e nella comunità hacker.

La tesi sostenuta dall’informatico americano è che Microsoft starebbe inviando contributi per il miglioramento del kernel Linux con il solo intento di ottimizzare proprio lo strumento che consente di eseguire le principali distribuzioni in ambiente Windows.

Raymond sostiene che l’azienda guidata da Satya Nadella tenderà a investire sempre meno su Windows 10 e che l'impegno nel supporto di Linux e delle soluzioni open source in Azure, così come l'imminente arrivo del browser Edge su Linux previsto per il mese di ottobre, non farebbero altro che confermare la sua tesi.

Ovviamente è davvero molto improbabile che Microsoft decida di abbandonare il suo Sistema Operativo sul quale per altro è basato tutto il suo ecosistema ma l’idea di Raymond è che Windows potrebbe venire un giorno eseguito in ambiente Linux usando il layer di emulazione, esattamente come accade oggi con Proton, apprezzato software che porta su Linux i videogiochi Steam progettati per funzionare sul sistema operativo Microsoft.

"I fornitori di software smetteranno di confezionare file binari Windows preferendo binari ELF con una API Linux pura. Sarà allora che finalmente Linux vincerà la guerra sul desktop non scalzando Windows ma aggregandolo, cooptandolo"

L’idea riesce sicuramente a solleticare le fantasie degli affezionati al mondo GNU/Linux e se diventasse realtà rappresenterebbe senza dubbio la chiave di volta per incrementare la diffusione di Linux in ambiente Desktop ma ci riesce davvero difficile credere che Microsoft possa nutrire tutto questo interesse verso il sistema del pinguino che proprio in queste settimane ha fatto registrare perdite significative proprio in ambiente Desktop.

root@xhw~# Ubuntu Linux 20.10 “Groovy Gorilla” Beta disponibile per il download 

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Ubuntu 20.10, nome in codice "Groovy Gorilla", è finalmente disponibile per il download e Łukasz Zemczak di Canonical ci spiega che Il team ha lavorato duramente durante questo ciclo, introducendo nuove funzionalità e correzione di bug. Ecco le novità più attese:

  • GNOME 3.38 
  • Nuova app, GNOME Tour, che vi guiderà all’interno delle funzionalità di GNOME Shell e vi spiegherà gli elementi principali dell’interfaccia utente desktop
  • Migliorie in GNOME Maps e GNOME Web
  • Nuova opzione per riavviare il sistema (Restart) nel system menu
  • Il laptop si trasforma in un hotspot Wi-Fi condivisibile via QR-Code
  • Cambia anche l’App Grid. Il bottone “Frequents” sparisce, l’App Grid sarà un unico pannello verticale contenente le app ordinate alfabeticamente

Ubuntu 20.10 vede anche l’introduzione del kernel Linux 5.8. Tra le tante migliorie queste quelle più interessanti:

  • Nuovo driver AMD per una miglior gestione dei sensori di Zen / Zen2
  • Monitoraggio della temperatura e supporto audio ACP per le CPU AMD Renoir
  • Kernel Concurrency Sanitizer
  • Migliora il supporto per il driver CPPC CPUFreq
  • Supporto per AMDGPU Trusted Memory Zone
  • Supporto open per GPU Adreno 405 / 640 / 650
  • Miglioramento nei driver per il file system exFAT
  • Supporto per Thunderbolt ARM
  • Driver per Intel Atom camera

Se volete provare Ubuntu 20.10 Beta, potete scaricare un'immagine presente sul sito ufficiale. Prima dell’installazione vi consigliamo di leggere le note di rilascio ufficiali e non dimenticate che questo è un software in versione non definitiva: i bug sono molto probabili (inclusa la potenziale perdita di dati).

root@xhw~# shutdown -h now

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